La Confraternita del S.S. Sacramento

L'Oratorio di San Fermo era anche sede della Confraternita i cui componenti portavano  la cappa bianca, un cordone rosso intorno ai fianchi e tabarri di velluto marrone ornati di filo d'oro mentre la mantella del Priore, per distinguersi aveva delle particolaro greche sul fondo . Essi partecipavano a tutte le processioni del paese con la "Croce" ed il "Cristo" ed erano al seguito dei cortei funebri . Il Priore dell'Oratorio fu per lunghi anni un membro della famiglia Barisione, fino a quando la compagnaia si sciolse nel 1974 e la contabilità e l'amministrazione passarono sotto la chiesa Parrocchiale .Dopo parecchi anni   (circa 20) durante i quali nessuna processione  era piu stata celebrata  nella Parrocchia di Costa d'Ovada , salvo  un'eccezione agli inizi dellìanno 80,  nell'agosto del 1993 la cassa con la statua della Madonna della Neve  è tornata ad essere portata a spalle per la via del paese, così come tradizionalmente era avvenuto per decenni .ma quella manifestazione rimase per vari motivi  un episodioisolato .
Soltanto nell'estate del 1993  è stato possibile,  grazie all'iniziativa di un gruppo di parrocchiani,  dare nuovamente vita a quella processione  che immagini e scritti oltre che naturalmente la memoria storica popolare,  ricordavano come uno dei momenti  più importanti della vita  sociale e religiosa della Frazione .
E così pur non esistendo più di fatto  la Confraternita dell'Oratorio a cui nel passato spettava insieme agli altri parrocchiani l'onore di portare a spalle   la cassa con la Madonna della Neve,  un gruppo di parrocchisni,  tra  cui molti giovani, fu deciso di ripristinare l'antica tradizione .  Già negli anni precedenti era stato possibile  ritrovare e soprattutto restaurare le antiche cappe e mantelline  ( dette "tabarrini" ) della Confraternita , simboli religiosi ed importanti testimonianze  storiche .  E così dopo alcuni giorni di prove  la sera del  5 agosto , la statua della Madonna della Neve  è stata portata fuori dalla Parrocchiale  a spalle ed ha avuto inizio dopo anni di assenza  la processione .
Centinaia di persone hanno assistito alla celebrazione svoltasi tra le 20 e le 22, durante la quale , così  come avveniva in passato, a precedere la cassa della Vergine c'erano il pesante crocifisso e la croce portate a braccia
L'attività della Confraternita del S.S. Sacramento continua a tutt'oggi, oltre che per le cerimonie religiose della Frazione, anche con la partecipazione a processioni, raduni e celebrazioni varie presso altre cittadine dei dintorni in collaborazione con altre Confraternite della Diocesi di Acqui secondo i suggerimenti e le indicazioni del Priorato per le Confraternite della Diocesi ..
Una nota conviviale; è consuetudine della attuale Confraternita del S.S. Sacramento,  in   occasione della festività della Madonna della Neve,  invitare le Consorelle intervenute  ad un a cena a base di "ravioli" ecc,  che si tiene all'aperto , dopo le ore 23.00,   presso  la chiesetta campestre di Santa Lucia,  nel bosco, lungo la strada del Termo che conduce alle alture di Rossiglione .
Questa consuetudine di gratificare le Confraternite presenti con un rinfresco che il più delle volte diventa una vera e propria cena sociale, oltre che ad approfondire la conoscenza ed i rapporti con le Consorelle  diventa anche  occasione  per stringere rapporti personali con altri Confratelli e di conoscenza  delle loro consuetudini e tradizioni . Non và dimenticato che vivendo oggi in un'epoca di "globalizzazione" , è  molto facile  perdere la memoria delle nostre "radici" .


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